di Andrea Raccanelli, Federico Viol e Gabriele Pilotto


Indice

Homescreen di Planet Pool

Homescreen di Planet Pool


L’idea

Planet Pool nasce dall’amore condiviso tra noi tre per il biliardo, un gioco semplice ma che adoriamo giocare sia sul telefono che nella realtà. La scelta dello sport da riprodurre come videogioco per il corso di Laboratorio di Game Programming è pertanto risultata ovvia ai nostri occhi; volevamo tuttavia uscire dal gioco convenzionale ed aggiungere qualcosa che mancava nelle applicazioni di Pool 8 presenti negli stores.

Nasce quindi l’idea di ambientare il gioco del biliardo su diversi pianeti per offrire la possibilità al giocatore di sperimentare questo sport con condizioni fisiche diverse da quelle a cui siamo abituati qui nella terra: Planet Pool si sviluppa attraverso un viaggio tra 5 elementi del sistema solare quali Pianeta Terra, Luna, Marte, Urano e Sole. Ogni “capitolo” ha le sue caratteristiche fisiche, grafiche e sonore, esattamente come ogni livello ha percorsi di soluzione diversi.

In totale i livelli che il giocatore dovrà affrontare saranno 15 e ad ogni livello verrà attribuito un punteggio calcolato in base al numero di tiri effettuati. Non ci piaceva l’idea di obbligare l’utente a completare il gioco tutto d’un fiato, pertanto abbiamo incluso la possibilità di chiudere il gioco in qualsiasi momento e riprenderlo quando più si desidera da dove lo si era lasciato. Sappiamo anche che il suono può non essere apprezzato sempre da tutti e per questo è stato introdotto un menù dedicato per la regolazione dei volumi delle musiche e degli effetti sonori.

In conclusione, Planet Pool si presenta come un gioco ideato per smartphones, dedicato a tutti gli appassionati del biliardo che vogliono vivere un’esperienza diversa dalla classica applicazione di Pool 8.


La realizzazione

Progettazione

Il gioco ha subito notevoli cambi di programma durante la sua progettazione: ad esempio all’inizio si voleva offrire la possibilità di creare uno store per le stecche acquistabili in base al numero di XP, oppure obbligare l’utente a completare i livelli con un solo tiro… La fase di progettazione è stata, infatti, una delle fasi cruciali per l’ideazione di Planet Pool che si è sviluppata in:

Calcoli per la fisica

Calcoli per la fisica

Preparazione

Stabilito ciò che Planet Pool sarebbe stato, siamo passati alla preparazione di noi stessi. Sono state acquisite le conoscenze e le competenze necessarie per l’utilizzo di Lua, Solar2D e delle librerie che avremmo utilizzato attraverso slides e documentazioni ufficiali. Attraverso la peer-education, abbiamo acquisito uno dall’altro aspetti utili per poter collaborare assieme e condividere le conoscenze personali che sarebbero state utili per la creazione del gioco (ad esempio come usare Photoshop, come campionare un suono, come organizzare gli asset…).

Creazione

Sicuri della nostra formazione, abbiamo iniziato a creare Planet Pool individuando dei responsabili per area (realizzazione asset, studio della fisica e posizionamento degli elementi, scrittura codice) e lavorando in sinergia per garantire uno sviluppo omogeneo. Durante la realizzazione ognuno dei membri ha sperimentato ogni area offrendo il suo contributo e offrendo il suo supporto per la risoluzione dei problemi che si sono presentati. Questa fase ha occupato circa 3 mesi e si alternava a fasi di debug ogni qualvolta venivano effettuate implementazioni o modifiche importanti al gioco. L’organizzazione iniziale e l’individuazione di un responsabile per area ha garantito una cooperazione ottimale e una crescita del gioco progressiva e stabile.

Testing

Terminato il gioco si è passati alla fase di test dove è stato chiesto a persone esterne al gruppo di sperimentare l’applicativo sviluppato. Sono state accolte e utilizzate le critiche offerte dai tester per migliorare il gioco (nei limiti del possibile) e sono stati corretti tutti i bug e gli errori che si sono presentati durante le fasi di test. Per la ricerca rapida di bug è stato ideato un cheat code che è viene illustrato a fine relazione e che può tornare utile in fase di valutazione.

Meet per la realizzazione

Meet per la realizzazione


Gli asset

La grafica